Possiamo avvistare Capodogli anche nel Mar Mediterraneo, durante le crociere di ricerca li vediamo spesso vicino alle scarpate, dove il fondale diventa profondo molto velocemente e si crea un ambiente di caccia favorevole.
Il capodoglio è il più grande animale munito di denti e detiene anche il primato di avere la testa e il cervello più grandi del regno animale. In un animale adulto la grandezza della testa può arrivare alle dimensioni di un’automobile.
Il nome deriva da “capo d’olio” ed è dovuto alla presenza, all’interno della testa, di un particolare organo che contiene una sostanza oleosa chiamata “spermaceti”.
Il maschio ha dimensioni maggiori della femmina e può raggiungere la lunghezza di 18 metri e il peso di 50 tonnellate. Il colore è grigio scuro, ma all’interno della bocca e su parte della mandibola la colorazione è invece bianca: questa differenza viene attribuita al fatto che i calamari, le principali prede di cui si nutre, sono attirati dai colori chiari.
Grandi battaglie con i calamari giganti
È noto che i capodogli ingaggino titaniche battaglie nelle profondità degli abissi con i calamari giganti, molluschi i cui tentacoli possono superare i dieci metri di lunghezza. Non è raro osservare capodogli con cicatrici dalla forma cilindrica, testimonianze di queste lotte leggendarie.
Una tonnellata… di cuccioli
I piccoli sono lunghi tre-quattro metri e pesano circa una tonnellata. La femmina ha un periodo di gestazione di circa quattordici mesi, l’allattamento dura a lungo e il piccolo nato comincerà ad assumere cibo solido solo dopo un anno, in alcuni casi anche due. Le femmine restano nelle zone calde, dove si riproducono e crescono i piccoli, mentre i maschi migrano stagionalmente verso i poli per poi scendere di nuovo a sud durante il periodo riproduttivo.
Campioni di immersione
I capodogli fanno parte dei cosiddetti “deep divers”: possono arrivare oltre i duemila metri di profondità e rimanere in apnea per più di due ore. Possono immergersi velocemente e senza rischi, il loro sangue può immagazzinare notevoli quantità di ossigeno, mentre i polmoni sono in grado di collassare per sopportare le enormi pressioni abissali. Infine l’organo dello spermaceti può modificare la densità del liquido al suo interno così da permettere al capodoglio di immergersi senza eccessivo sforzo.
Come dormono? in verticale! con la testa rivolta verso la superficie dell’acqua, risalendo ogni tanto per respirare.
“In questo blog ci piace raccontare le storie più interessanti e coinvolgenti sulle specie animali, gli ambienti naturali e le esperienze che viviamo durante i nostri viaggi. Oggi abbiamo parlato delle crociere di ricerca. Vieni a scoprirle , QUI , compila il form anche solo per chiederci qualche info in più, saremo felici di dare tutte le risposte di cui hai bisogno”