Davide Palumbo, biologo, esperto di fauna vertebrata è il fondatore e l’anima di Biosfera
Itinerari.
Dal 2002 si occupa di ricerche sui grandi carnivori per diverse aree protette, con pubblicazioni in ambito internazionale. Esperto divulgatore delle tematiche legate alla
conservazione della biodiversità, tiene regolarmente seminari in diverse università italiane. Dal 1996 costruisce, organizza e guida itinerari ecoturistici in Africa (orientale, centrale e centro-occidentale), India, Sud-Est asiatico, Americhe.
Davide perché un appassionato di natura dovrebbe scegliere un viaggio con WWF Travel e Biosfera Itinerari?
Perché tutti i nostri viaggi sono accompagnati da un BIOLOGO o NATURALISTA. Questo permette un livello di approfondimento inedito in proposte di questo genere, consentendo al partecipante ai nostri viaggi di comprendere appieno gli aspetti della biologia, dell’etologia e le problematiche sul piano della conservazione relative alle diverse specie osservate. Anche l’architettura degli itinerari riflette la profonda comprensione degli aspetti legati alla Storia Naturale dei paesi visitati, allontanandosi nella scelta dei tempi e dei luoghi dalle logiche del turismo convenzionale.
Quali garanzie date ai potenziali partecipanti?
Organizzare un viaggio nelle regioni più “selvagge” della Terra può essere straordinariamente complicato, e presentare numerosi elementi imprevedibili, la nostra esperienza quasi ventennale di viaggi in ambiente tropicale è la migliore garanzia, pur con le variabili insite in itinerari spesso fuori dai percorsi battuti, per il successo dei vari passaggi del programma.
Si tratta di viaggi avventurosi? Sono aperti a tutti?
Insieme a WWF ci siamo dati la missione di diffondere questa formula di viaggio al pubblico più ampio possibile, per questo motivo i nostri itinerari, sono, in massima parte, aperti a tutti. Alcuni viaggi si svolgono in condizioni più estreme, vedi Ladakh o Repubblica Centrafricana, ma in ogni caso incoraggiamo a partecipare viaggiatori di ogni età e condizione fisica.
Il turismo di Osservazione Naturalistica può essere considerato strumento di conservazione
ambientale?
Per noi l’osservazione “di qualità” degli animali in ambiente è un obiettivo primario, ma anche un potente strumento per la conservazione di specie e habitat a rischio, finanzia le attività di salvaguardia e incoraggia le amministrazioni locali a mantenere intatte le riserve e i parchi nazionali. Ci teniamo però molto a non assecondare approcci alla fauna selvatica che ne mettano a rischio la sicurezza o il benessere; non effettuiamo osservazioni in ambiente controllato e tendiamo ad evitare situazioni in cui gli animali sono foraggiati e condizionati se non dopo attenta valutazione.
Quali e quante attenzioni riservate all’impatto socio/ambientale dei vostri viaggi?
La provenienza dal mondo della conservazione è sinonimo di attenzione e rispetto della natura, delle genti e degli equilibri socioeconomici ed ecologici delle regioni visitate. Nella costruzione del viaggio evitiamo scelte impattanti dal punto di vista ambientale o offensive ed inopportune nei confronti delle culture locali.
I viaggi WWF Travel/Biosfera Itinerari si limitano alla sola osservazione naturalistica?
Per quanto essenzialmente si tratti di esperienze legate all’osservazione della Natura, dedichiamo grande attenzione agli aspetti etnografici e alla conoscenza delle persone, ben consci che dall’equilibrio tra le esigenze delle popolazioni e le necessità di salvaguardare l’ambiente naturale deriva la Conservazione a medio-lungo termine di habitat e specie.
Da quante persone è composto il vostro team?
Oltre a me al mio socio Daniele Vivarelli, accademico in Biodiversità ed Evoluzione, abbiamo la fortuna di avere con noi un team di esperti e studiosi di grande fama fra cui Marco Galaverni, Responsabile Specie ed Habitat in WWF Italia, ma anche Francesco De Gasperis, Edoardo Velli, Federico Morimando, Gianluca Maini, Paolo Marinelli, Martina Bano.
Qual è il valore della partnership con il WWF?
Ha un valore molto grande, per noi significa ritrovarci nello stesso “ambiente” con chi guarda alla conservazione e alla salvaguardia con i nostri stessi occhi. Da un certo punto di vista è un punto di arrivo ma da un altro invece è una base di partenza ed una grande responsabilità.
IL NOSTRO TEAM DI ESPERTI
Davide Palumbo
Biologo, esperto di fauna vertebrata. Dal 2002 si occupa di ricerche sui grandi carnivori per diverse aree protette, con pubblicazioni in ambito internazionale. Esperto divulgatore delle tematiche legate alla conservazione della biodiversità, tiene regolarmente seminari in diverse università italiane. Fondatore di Biosfera Itinerari, dal 1996 costruisce, organizza e guida itinerari ecoturistici in Africa (orientale, centrale e centro-occidentale), India, Sud-Est asiatico, Americhe. Tra le esperienze, alcune ascensioni tra i 4200 e i 5900m e viaggi esplorativi nelle foreste pluviali tra Camerun e Congo.
Marco Galaverni
Naturalista e dottore di ricerca in Biodiversità ed Evoluzione, da anni si occupa di ricerca e conservazione del lupo in collaborazione con il laboratorio di genetica dell’Istituto Superiore per la
Protezione e la Ricerca Ambientale di Ozzano Emilia, e con l’Università della California – Los Angeles, dove ha svolto il dottorato. E’ autore di pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, attualmente Responsabile Specie ed Habitat per il WWF Italia, nonché appassionato di viaggi, divulgazione ed educazione ambientale.
Ph.D in Biodiversità ed Evoluzione presso l’Università di Bologna, esperto di sistemi complessi ecologici. Ha svolto il proprio dottorato di ricerca all’estero nell’ambito del programma europeo ALARM (Assessing Large-Scale Risks for Biodiversity with Tested Methods), con numerosi seminari e pubblicazioni internazionali. All’attivo diverse esperienze di viaggio, lavoro e ricerca in Europa, Asia, Oceania e Africa, dal 2006 è tour leader di itinerari escursionistici e istruttore subacqueo.
Laureato in Scienze e Gestione della Natura all’università di Bologna, lavora full time come guida in escursioni e tours a tema naturalistico. Durante gli studi si è dedicato all’ambito zoologico, in particolare su carnivori e fauna omeoterma, partecipando a numerosi corsi di specializzazione dedicati al monitoraggio e alla gestione della fauna selvatica. Appassionato di divulgazione scientifica, educazione ambientale e trekking, con all’attivo diverse esperienze di backpacking.