Un viaggio in Norvegia in inverno, nella notte polare, per vivere il mare e il whale watching ma anche il cielo e lo spettacolo dell’aurora
Il riflesso degli scudi delle Valchirie mentre accompagnano i guerrieri caduti in battaglia nel Valhalla. La collisione tra particelle cariche trasportate dal vento solare e la ionosfera terrestre. Comunque la intendiate, l’aurora boreale sarà uno spettacolo per gli occhi e per i cuori. Ma Skjervoy è un buon posto per osservarla? Cosa occorre? Quanto durerà?
Perché proprio Skjervoy
Skjervoy è un luogo perfetto per l’osservazione dell’aurora boreale: a oltre 70° di latitudine nord ci troviamo infatti all’interno dell’ovale aurorale, la ristretta banda ellittica attorno al polo nord magnetico all’interno della quale è possibile osservare questo spettacolo in maniera quasi certa.
La frequenza e l’intensità del fenomeno dipende dal Sole: durante i periodi di intensa attività solare si può assistere ad aurore boreali che possono durare anche ore, mentre più frequentemente si tratta di fenomeni temporanei di qualche minuto o qualche decina di minuti, che possono formarsi e scomparire in poco tempo.
Per questo si parla di “caccia” all’aurora boreale: l’eccitazione è proprio quella di cercare qualcosa che può apparire in qualsiasi momento.
Come osserviamo l’aurora boreale durante i nostri viaggi
Durante il nostro viaggio Norvegia – in mare con le orche, ogni sera, ma anche nel buio del pomeriggio invernale artico, usciremo andando nelle zone più buie, lontano dalle luci del villaggio. Assolutamente indispensabile un cavalletto per fotografare l’aurora, anche se capita a volte che il fenomeno sia così intenso da potere essere ripreso dagli smartphone.
Copritevi! Potremo stare fuori qualche ora, a seconda dell’intensità dell’aurora. Un classico abbigliamento da montagna sarà più che sufficiente.
L’attività solare e le probabilità di osservare un’aurora
Esistono previsioni sulle probabilità di osservare l’aurora boreale in relazione all’attività solare. Ma bisogna tenere a mente che le previsioni cambiano spesso e diventano più affidabili nel tardo pomeriggio, quasi in prossimità della fascia oraria in cui, statisticamente, l’aurora si verifica con maggiore frequenza. Non è comunque mai possibile garantire se e quando il fenomeno sarà visibile. In ogni caso c’è una scala relativa all’attività solare che ci può aiutare a capire l’intensità dell’aurora boreale che abbiamo osservato:
0-2: bassa attività, quasi assente. Aurora molto flebile, facile da confondere con una nuvola.
2-3: attività moderata, buone possibilità di vedere l’aurora. Si tratta della previsione più frequente. Vale la pena uscire!
4-6: evviva! Tempesta solare in arrivo, non perdete l’occasione di assistere a uno spettacolo unico!
7-9: estremamente rara, l’aurora potrebbe essere visibile a latitudini inusuali, persino in Europa continentale!
Daniele Vivarelli